Implantologia di 1300 anni fa
Mi piace assai pensare che la mia prima news di argomento implantologico faccia riferimento ad un reperto del VII e VIII secolo dopo Cristo.
Nel museo di archeologia ed etnologia della Università di Harvard è conservato un residuo di mandibola di una persona di sesso femminile di circa venti anni di età, che porta in zona incisiva tre pezzi cuneiformi di conchiglia, ben sagomati, che sostituivano tre incisivi inferiori. E’ stato accertato radiograficamente che sono stati inseriti mentre questa ragazza era viva e che si è ricostituito l’osso attorno ai frammenti. Questa persona era vissuta nella metropoli Maya di Copàn (Honduras).
Pare che la tecnica adottata per l’inserimento fosse simile a quelle adottate da Linkow e dal nostro prof. Muratori.
E’ facilmente ipotizzabile che l’intervento sia avvenuto in anestesia, viste le conoscenze dei Maya nel campo dei narcotici.
Il primo impianto alloplastico giunto fino a noi!
Bibliografia: Pasqualini M.E. un impianto alloplastico in una mandibola di 1300 anni. Ricerca istologica. Dent Cadmos 2000;11:57-62.
Alla faccia di chi da venti anni celebra i propri ‘successi’ implantologici come fossero le mirabilia del secondo millenio.